Il pensiero computazionale
Proviamo ad “ immaginare una scuola dove ci si può
alzare dal banco, chiedere suggerimenti ai compagni e perfino copiare. Una
scuola dove si può sbagliare e non si viene puniti, perché l’importante è
imparare e possibilmente farlo insieme. E’ la scuola ,una “palestra”, in cui
bambini e adolescenti imparano a programmare. Ma l’obiettivo non è quello di
trasformarli anzitempo in tanti piccoli sviluppatori di software. Si punta ad
allenarli a pensare in modo algoritmico, ovvero a trovare e sviluppare soluzioni
a problemi, che è poi quello che serve per imparare ad affrontare una realtà
sempre più complessa.
Questa è la scuola che vorremmo
Ho iscritto la
classe,sin dai primi giorni di scuola, sulla piattaforma code.org. I risultati sono stati immediati: tutti sono stati coinvolti dalle attività e
hanno iniziato a "giocare" . Questi sono i risultati raggiunti ,
alcuni alunni hanno completato il corso e sono passati a quello successivo,
altri continueranno anche durante l'estate. https://code.org/teacher-dashboard#/sections/352122/progress
Maria Teresa Lauletta classe 1^B
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